La Dea Ecate

La Dea Ecate ha le proprietà di : protezione, magia, amore e giustizia Ecate, signora dell’ombra e dei fantasmi anche dea degli incantesimi e della magia con il suo triplice aspetto (terrestre, lunare e ctonia), si riflette nell’iconografia dove spesso viene raffigurata con 3 teste o 3 corpi.

La Dea Ecate regnava sui demoni malvagi, sulla notte, sulla luna, sui fantasmi e sui morti ed era invocata da chi praticava la magia, come le Janare.

Era considerata anche dominatrice della terra, del mare e del cielo, nonche un ruolo di Salvatore universale “Soteira”, Madre degli angeli e l’Anima del Mondo Cosmico. Rappresentava l’aspetto più misterioso della luna, quello in fase calante, in relazione con streghe e riti magici conosciuta anche come Antea “colei che inviava le visioni“.
La magia femminile ha permeato tutto il matriarcato, le antiche Dee erano maghe, ai tempi dei Romani ancora lo erano Diana ed Iside, ma tutto nel segreto, perchè al patriarcato non piaceva. La chiesa fece il resto. Basti pensare che le sacerdotesse di Diana Caria, che danzavano attorno al noce sacro, e che avevano un santuario presso il fiume Sabato, divennero streghe che svolgevano il sabba diabolico sotto in noce di Benevento. Ecate rimase l’ultima Dea legata alla magia e i suoi attributi la rivelano ctonia per i cai, maga per i serpenti, portatrice di luce per la fiaccola (porto la luce=lucem fero, da cui Lucifero), il coltello, per la podestà di tagliare il filo della vita, e la chiave per aprire la porta dei misteri e dell’oltretomba.